Atque in perpetuum, Giorgio




SOTTOTITOLO:
(a Giorgio Caproni, in memoriam) Piccola suite elettroacustica a più cori in 24 tracce da ”Il Conte di Kevenhüller”


NOMI LEGATI ALL'OPERA:
Riccardo Dapelo - compositore
PRESENTAZIONE:
Per me Caproni rappresenta con la sua opera quanto avrei voluto scrivere se lo avessi fatto in versi.
Il Conte di Kevenhüller è stato un lavoro di teatro elettronico composto a Genova nell'ambito delle celebrazioni del 2010 (ventennale della morte), grazie alla lungimiranza di Giorgio Devoto, allora assessore alla cultura della Provincia di Genova ed alla benevolenza di Silvana ed Attilio Mauro Caproni. Il lavoro attuale (come quello di allora) è un umile ed appassionato omaggio a questo Autore, nella sua città natale, nel centenario della nascita. Tra i materiali utilizzati sono da segnalare alcuni (rari) documenti sonori in cui il Poeta stesso legge alcuni suoi brani. Riccardo Dapelo


NOTE:
- Prologo - Scena II - il bosco - Prae-ludium II - Epilogo



Esecuzioni

Esecuzione dal vivo
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Prima esecuzione assoluta
Data:
24 04 2013
Luogo:
Auditorium Cesare Chiti, Livorno - Italia
Emittente o ente organizzatore:
Istituto Musicale Pareggiato P. Mascagni
Ciclo di esecuzioni:
Suoni Inauditi
Note:
Nell'ambito de L'AUDITORIUM CHE CANTA, progetto di composizioni originali per il sistema di spazializzazione del suono X-spat boX2, coordinato da Fabio De Sanctis De Benedictis.