- CHI SIAMO
- ATTIVITA'
- BANCHE DATI
- NEWS & INFO
- CIDIM
- Soci
- Musica in rete
- Vincitori di concorsi
- Selezioni e audizioni
- Prime assolute
- Dal vivo in Italia
- Dal vivo nel mondo
- Convegni / Incontri
- Festival e stagioni concertistiche in Italia
- Radio e televisione
- Nuove incisioni, DVD
- Libri e partiture
- Periodici
- Corsi
- Concorsi
- Formazione di base e di nuovo pubblico
- Comunicati e
Rassegna stampa - In Italia e dal mondo
- Festival e stagioni concertistiche nel mondo
- COMMUNITY
Solitude
SOTTOTITOLO:
versione per violino solo
NOMI LEGATI ALL'OPERA:
Lucio Gregoretti - compositore
ORGANICO:
violino
ANNO:
2008
FORME:
strumento solo
PRESENTAZIONE:
Solitude è fatto di elementi molto semplici che sommandosi tra loro costituiscono un brano di carattere virtuosistico. SOLITUDE vuole idealmente richiamare l’idea di qualcuno che parla da solo, con un tono di voce molto alto, si arrabbia e inveisce contro non si sa chi, nella speranza che chi gli sta intorno lo ascolti (un pò come certi personaggi che si incontrano sugli autobus a Roma, soprattutto d’estate). Ma le cose che dice sono troppo semplici e prive di senso, quindi nessuno gli dà retta e lui si arrabbia sempre di più, ma alla fine è costretto a rassegnarsi: nessuno presterà mai attenzione a quello che dice. Allora, deluso da chi gli sta intorno, e in un certo senso dall’umanità intera, saluta tutti con una breve frase intimamente malinconica (detta più a se stesso che ad altri) e se ne va. È un pezzo che mi è sembrato adatto ad un concerto che celebra la figura di Corelli, non solo per il fatto che è un brano per violino solo, ma anche per una certa aria di "Follia” che lo caratterizza.
Lucio Gregoretti |
Esecuzioni
Esecuzione dal vivo
.
Prima esecuzione assoluta
Titolo:
Corelli dal passato al presente
Interpreti:
Renato Riccardo Bonaccini (violino)
Data:
05 05 2013
Luogo:
Teatro Arvalia, Roma, RM - Italia
Emittente o ente organizzatore:
SIMC - Società Italiana Musica Contemporanea - Sezione Lazio
|