Il sole ritrovato




SOTTOTITOLO:
“Narrazione musicale” per voce recitante e orchestra


NOMI LEGATI ALL'OPERA:
Matteo Segafreddo - compositore
Stepàn Zavrel - autore testo
ORGANICO:
voce recitante, 2 ottavini, 2 flauti, 2 clarinetti in si bemolle e clarinetto basso, 2 oboi, 2 fagotti, 2 trombe in si bemolle, flicorno soprano in si bemolle, trombone tenore, basso tuba, 1 sassofono contralto, 2 timpani, glockenspiel, triangolo, 2 piatti sospesi, woodblock, tamburo basco con sonagli, 2 tom tom, gran cassa, pianoforte (2 pianisti), 12 violini I, 10 violini II1, 10 violini II2, 8 viole, 6 violoncelli, 2 contrabbassi


ANNO:
2011
DURATA:
20' 00''
FORME:
Opera


PRESENTAZIONE:
La composizione si divide in cinque strutture episodiche, alle quali corrisponde una precisa definizione estetico-musicale progettata sul testo letterario di Štěpán Zavřel.I soggetti letterari di primo piano sono:Il sole: è il protagonista della storia e l’orchestra esprime la sua nascita attraverso un Glissando ascendente, inizialmente ai primi violini, poi gradualmente coinvolgendo gli altri archi.Il sole debole: rappresenta il sole allontanato dalla vita umana per motivi di inquinamento ambientale. Il Glissando ascendente viene qui compresso cromaticamente verso l’acuto.Il sole perduto: “scompare” dalla scena perché il mondo degli umani non sempre riconosce il suo valore vitale. L’orchestra esegue un cluster con la partecipazione di Legni, Ottoni e Archi. Matteo Segafreddo

fonte: programma di Intrecci 2011



Esecuzioni

Esecuzione dal vivo
.
Prima esecuzione assoluta
Titolo:
Suonare il fantastico - La favola musicale
Data:
20 11 2011
Luogo:
Teatro - Auditorium Appiani, Treviso, TV - Italia
Emittente o ente organizzatore:
Associazione Ecce Gratum Giovani Musicisti Veneti
Ciclo di esecuzioni:
Intrecci