Le nubi non scoppiano per il peso

SOTTOTITOLO:

per 9 musicisti, soprano, gocce d'acqua controllate da computer e elettronica

ORGANICO:

soprano, ensemble, computer, elettronica

PRESENTAZIONE:

Il testo, affidato al soprano, è tratto dal Libro di Giobbe (capitolo 38), nel quale  - come spiega il compositore -  ‘agli occhi degli ignoti redattori del libro di Giobbe il creato appare come un enigma indecifrabile. Solo Dio ne conosce la legge, l’ingegnere che fissa il peso del vento, conta le nuvole in cielo e distribuisce l’acqua con misura. E questa legge non sembra contemplare l’uomo. Non c’è castigo o retribuzione per il suo comportamento. La pioggia cade anche nel deserto, su campi che nessuno coltiva, e così la sciagura colpisce il giusto e l’ingiusto.

Le nubi non scoppiano per il peso è una commissione dell’ensemble Court-Circuit e di “Integra - Fusing music and technology” progetto europeo guidato dal conservatorio di Birmingham (UK).

Partitura