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OperApophis
NOMI LEGATI ALL'OPERA:
Gianluca Podio - compositore
Stefano Taglietti - compositore Laura De Luca - autore testo Conservatorio Statale di Musica F. A. Bonporti di Trento - committente
ORGANICO:
baritono, mezzosoprano, soprano, tenore, voce, orchestra da camera
ANNO:
2009
FORME:
Opera da camera
PRESENTAZIONE:
La voce dell'asteroide Apophis (Baritono/basso) irrompe nello studio dell'astrofisica (soprano). Lo sconcerto di lei è accresciuto dalla conferma dell'imminente impatto, che Apophis accompagna con la sua volontà di cadere nel cuore della donna, di sedurla.
Due anonimi amanti osservano il cielo notturno e attendono il catastrofico impatto. Sanno che sta per arrivare la fine del mondo e pensano con rammarico ad un figlio appena concepito che non arriverà a nascere.
L'Astrofisica punta il cielo nero con il telescopio. Sono dunque gli ultimi giorni di vita sulla terra: la scienza non è servita a nulla e forse l'umanità merita tale destino. Scorrono nella sua mente le immagini struggenti di tante storie: la vera apocalisse è la disumanizzazione nei rapporti fra le persone, l'incapacità di ascolto e la mancanza di amore.
L'astrofisica cerca disperatamente di dissuadere Apophis, ma lui è guidato da una sorta di diabolica inevitabilità. Vede la terra dall'alto, che gli appare splendida e misera insieme, ne sente i profumi, ne riconosce i rumori e le voci, vorrebbe anche toccarla e gustarla... ma le colpe del genere umano sono troppo grandi.
I due amanti irrompono nello studio dell'astrofisica. Accusano la scienza, un sapere cinico, che nulla ha potuto per deviare l'arrivo dell'asteroide, così come per evitare guerre, catastrofi, carestie, distruzione e desolazione.
La scienziata rientra in contatto con Apophis. I suoi argomenti sono esauriti, e tuttavia gli parla, commossa, di questo bambino che non arriverà a nascere. Impietosito, l'asteroide desiste: il suo amore per la vita terrestre prende il sopravvento ed esso si sbriciolerà in una pioggia di frantumi multicolori: il bambino nascerà e l'umanità avrà un'altra occasione.
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Esecuzioni
Esecuzione dal vivo
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Prima esecuzione assoluta
Interpreti:
Andreea Tudorancia (soprano), Vadim Tarakanov (baritono), Ivonne Dandrea (mezzosoprano), Roberto Garniga (tenore), Orchestra da camera del Conservatorio F. A. Bonporti di Trento (orchestra da camera), Roberta Faroldi (regia)
Data:
21 01 2010
Luogo:
Teatro Sociale, Trento - Italia
Emittente o ente organizzatore:
Conservatorio Statale di Musica F. A. Bonporti di Trento
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Edizioni a stampa
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