Alessandro Quarta

CONTATTI
categorie: Violino
Biografia
ultimo aggiornamento: 14-11-2019
Alessandro Quarta, classe 1976, ha studiato con Salvatore Accardo, Abraham Stern, Zinaida Gilels e Pavel Vernikov, ereditando dai suoi Maestri la più grande tradizione violinistica classica. Acclamato dalla CNN nel 2013 come “Musical Genius”, nel 2017 a Montecitorio viene premiato come “Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo” per la Musica e, nel 2019, dalle Nazioni Unite di New York riceve il Premio come “Membro Onorario” dell'UNESCO. Alessandro è cresciuto con i più grandi direttori al mondo ricoprendo ruoli come Violino di Spalla di fronte a nomi del calibro di L. Maazel, E. Inbal, C. Dutoit, M. Rostropovich, M.W. Chung, G. Pretre, Z. Metha, effettuando tournée come spalla in Europa, America, Cina, Giappone, Medio Oriente, suonando nelle più prestigiose sale del mondo. È poi maturato alla luce delle sue molte incursioni in territorio blues, soul e pop,fino a diventare il musicista non convenzionale che conosciamo oggi. Le sue collaborazionieccellenti comprendono alcuni dei più grandi artisti mondiali: Aretha Franklin, Ray Charles,Jamiroquai, James Brown,Tina Turner, Tom Jones. Violinista, arrangiatore, compositore e solista con nomi quali Solisti dei Berliner Philharmoniker, Carlos Santana, Lucio Dalla, Mark Knopfler, Boy George, Dionne Warwick, Lionel Richie, Celine Dion, Liza Minnelli, Joe Cocker, Lenny Kravitz, Jovanotti, Amy Stewart e molti altri. Collabora in progetti internazionali insieme a Dee Dee Bridgewater, Mike Stern, James Taylor, Toquinho, Sarah Jane Morris, Gino Vannelli, Regina Carter, Pablo Ziegler.Ha partecipato a scritture di musica inedita per film della Walt Disney, ha composto, arrangiato ed eseguito, ottenendo un successo strepitoso, il brano “Dorian Gray” eseguito live in Prima Mondiale con “Roberto Bolle” con cui si è esibito nel tour Roberto Bolle & Friends 2018 in Arena di Verona, Caracalla a Roma, Teatro Carlo Felice di Genova, Pala De Andrè a Ravenna e P.zza S.ma Annunziata a Firenze. Straripante successo italiano e mondiale a Sanremo 2019 con "il Volo" nella serata dei duetti; per quel momento di forte impatto musicale e interpretativo Alessandro ha riscosso e riscuote tutt'ora un consenso unanime Italiano e Mondiale. Approda nel Parco della Musica come solista in duo con Sunhee You per il Festival Internazionale “Musica per Roma” e in Quintetto interpretando il suo Progetto/Album "Alessandro Quarta plays Astor Piazzolla". Il Progetto di Alessandro Quarta su Piazzolla si definisce un programma di musica Classica ma emotivamente Pop. Come diceva Piazzolla delle sue composizioni, le sue musiche non sono solo Tango, perché lui odiava che si ballasse sulle sue musiche in quanto sono incredibilmente ricche di sensualità, passione e classicità, estremamente dinamiche con repentini cambi di tempo. Già candidato Grammy l’album “Alessandro Quarta plays Astor Piazzolla” registrato in Germania con sonorità 3D. Alessandro Quarta suona il suo progetto nei Teatri più importanti al mondo come “nell’Auditorium G. Artvedi nel Museo del Violino a Cremona con annesso il Festival a Stradivari”, e con le orchestre e gruppi da camera di fama Italiana e Internazionale come il Quartetto del Teatro alla Scala, i solisti dei Berliner Philharmoniker, il Sestetto Stradivari, la Czech Nation Orchestra, iVirtuosi di Praga, i Virtuosi di Mosca, Roma Sinfonietta, i Filarmonici di Roma, Bruxelles Chamber Orchestra, i Solisti Filarmonici Italiani, l’Orchestra Femminile del Mediterraneo.Splendide le recensioni che hanno dedicato a Quarta e ai suoi arrangiamenti, come l’importanterivista “Amadeus” dedicata alla sola Musica Classica, della Repubblica con l’inserto di Bari eCremona dopo lo strabiliante successo al Museo del Violino dopo i Solisti dei Berliner.Quarta suona un Giovanni Battista Guadagnini del 1761.Antonella De Angelis è ritenuta “fra i più interessanti direttori della sua generazione” dal Maestro Donato Renzetti col quale ha studiato direzione d’orchestra conseguendo Diploma con il massimo dei voti presso l’AMP. Lior Shambadal (Direttore stabile dei Berliner Symphoniker) l'ha insignita della Menzione di Merito per la direzione delle sinfonie di Beethoven. La Principessa Wijidan Al-Hashemi, Ambasciatore di Giordania, le ha conferito un prestigioso riconoscimento “Ai sensi della più alta considerazione”. È stata insignita di numerosi riconoscimenti quali il Premio Dean Martin 2009, Medaglia d'oro Premio Suffoletta XXIII edizione 2016, Premio Savinella 2016 Soroptimist International e da parte della sua città, il Ciattè d’Oro, la più alta benemerenza civile. Tra le poche direttrici donne italiane si contraddistingue per il talento e l'originalità. Nasce come flautista tenendo un'intensa attività concertistica in tutta Italia per le principali società dei concerti con l'Ensembre Bilìtis ed il Trio Jeanne Louise Farrenc. Ha diretto numerose orchestre sinfoniche tra cui la Filarmonia Veneta, l'Orchestra Sinfonica di Pescara, la Grande Orchestra Sinfonica P.J. Tchaikowsky, l’Orchestra Sinfonica di Pleven, l'Orchestra Benedetto Marcello, la Sinfonica Abruzzese, la Scarborough Philharmonic Orchestra di Toronto e l’Orchestra Nazionale SGI, composta da musicisti provenienti da importanti istituzioni quali La Scala di Milano, la Royal Academy di Londra, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, Rai diTorino e l’Opera di Roma. Nel 2012, in occasione della riapertura, dopo il lungo restauro dellaChiesa del Gesù di Roma, ha diretto il Requiem di Mozart con il soprano Chiara Taigi e il mezzo soprano Anna Malavasi, davanti alle massime cariche del Governo, ricevendo ottime critiche musicali sui principali quotidiani nazionali.


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