Trio Orelon

CONTATTI
              
categorie: Trio violino, violoncello e pianoforte
Organigramma
Marco Sanna - Pianoforte
Judith Stapf - Violino
Arnau Rovira i Bascompte - Violoncello
Biografia
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"Densità sinfonica, omogeneitá sonora, intensità cameristica e forti emozioni" (FAZ) – queste parole descrivono la straordinaria qualità del Trio Orelon, che dalla sua fondazione nel 2019 a Colonia si è affermato come uno degli ensemble di musica da camera più interessanti del panorama attuale. In breve tempo, il Trio ha vinto i più importanti concorsi nazionali e internazionali, tra cui: • Primo premio e Premio del Pubblico al Concorso Internazionale ARD di Monaco di Baviera • Primo premio e Premio Speciale per il miglior pezzo imposto all'International Chamber Music Competition di Melbourne • Primo premio e Premio Speciale per il miglior pezzo imposto al concorso "Schubert und die Musik der Moderne" di Graz Ulteriori riconoscimenti sono stati conferiti a Judith Stapf (violino), Arnau Rovira i Bascompte (violoncello) e Marco Sanna (pianoforte) in concorsi come il Premio Trio di Trieste, l'ICM Pinerolo-Torino, il Concorso Schumann di Francoforte e il Concorso Mendelssohn di Berlino. Il nome "Orelon", derivato dalla lingua universale Esperanto, significa "orecchio" e simboleggia l'importanza centrale dell'ascolto nella loro musica. Il Trio, i cui membri si sono conosciuti nelle accademie musicali di Colonia e Berlino, esplora con curiosità e passione la vastità del repertorio per trio con pianoforte. Le loro interpretazioni combinano una profonda armonia musicale con un'energia travolgente e un raffinato senso delle sfumature. Le tournée concertistiche portano il Trio Orelon in sale e festival prestigiosi come il Concertgebouw di Amsterdam, il Musikverein di Vienna, l'Alte Oper di Francoforte, la Pierre-Boulez-Saal e il Konzerthaus di Berlino, il Prinzregententheater di Monaco di Baviera, Tonhalle Düsseldorf, Heidelberger Frühling, Unione Musicale Torino e il Ravenna Festival in Italia. Nei suoi programmi, il Trio combina capolavori classici con opere meno conosciute, creando esperienze concertistiche innovative e tematiche. Con "Le figlie di Beethoven", il Trio ha lanciato un progetto pionieristico che mette al centro la musica di compositrici dimenticate. Attraverso concerti guidati e commentati, queste opere vengono messe in relazione con Ludwig van Beethoven, offrendo così una nuova prospettiva sull'arte compositiva femminile. Dopo il successo dell'album di debutto, dedicato alle opere della compositrice americana Amy Beach (pubblicato nel 2022 da Da Vinci Classics e acclamato dalla critica e dalla radio), il secondo album del Trio è dedicato alle compositrici Dora Pejačević e Amanda Maier – donne straordinarie del periodo romantico, sottovalutate in vita e quasi dimenticate in seguito. Il terzo CD del gruppo è stato dedicato ad Antonin Dvořák con i suoi trii n.3 e 4.


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