Stefano Pantaleoni

CONTATTI
INDIRIZZO: Val d’Enza, 39
CAP: 42049
CITTA': Sant'Ilario d'Enza
PAESE: Italia
CELLULARE: +39 338 7461987
Mezzano Superiore, 1959
Ruoli legati alle composizioni presenti in Banca Dati:
Compositore
Biografia
ultimo aggiornamento: 06-06-2022
Personalità eclettica e multiforme, ha spaziato in vari ambiti musicali: dalla musica Rock alla contemporary classical music, dalla musica elettronica alla pedagogia musicale (è docente da oltre 37 anni). Ha compito gli studi musicali a Parma, diplomandosi in Strumentazione per Banda (1984) e Composizione (1985) e a Bologna, diplomandosi in Musica elettronica (1997). A Parma è stato uno fra gli ultimi allievi del grande maestro Camillo Togni. Si è successivamente perfezionato in composizione, presso la Scuola di musica di Fiesole (1989), con un altro fra i più grandi compositori del secondo ‘900, Sylvano Bussotti. Ha studiato direzione d’orchestra con Piero Guarino. Autore di numerosissime e significative pubblicazioni di pedagogia e didattica musicale presso prestigiose case editrici (Scuola e Didattica-Casa Editrice La Scuola, Brescia 1998 – 2012, l’ Educatore-Fratelli Fabbri Editore 2012), ha insegnato Pedagogia musicale in diversi Conservatori. E’ inoltre autore di un libro  di testo per la scuola secondaria di 1° grado – MUSICAMIA – (Clitt/Zanichelli, 2008) e di un testo per la disciplina “Teoria, analisi e composizione” (2015) in tre volumi per i licei musicali. Numerosi sono i contributi, inserti e atti di convegni pubblicati, oltre che dalle case già citate, da Clueb e Tecnodid. Ha inoltre fatto parte di varie commissioni e comitati tecnico/scientifici del Ministero dell’istruzione. A tale proposito ha collaborato alla stesura di importanti documenti legislativi legati alle riforme degli ordinamenti scolastici in qualità di tecnico ed esperto disciplinare. Come compositore – attualmente il catalogo comprende musica solistica, cameristica ed orchestrale, musiche di scena (teatro per ragazzi), musiche elettroacustiche ed elettroniche, popular music –  determinante è stato, nei primi anni della sua formazione (1982-1985), l’insegnamento della tecnica dodecafonica da parte di Camillo Togni; tecnica che ha utilizzato rigorosamente e dalla quale si è allontanato progressivamente per una diversa ricerca sul materiale sonoro e sul suo impiego a fini espressivi. Ha pubblicato con le case editrici EDI-PAN – Roma, BONGIOVANNI – Bologna e DIAPHONIA – Messina. Diverse sue composizioni, eseguite in importanti rassegne, sono state premiate in concorsi di composizione nazionali e internazionali quali: – 4. World championship in composition – F. Schubert Konservatorium – Austria Vienna, 2° premio (2022) – 7. International music competition – Vienna/Austria, 3° Premio (2022) – 1. MaestrosVision Awards international composition competition – Pechino China, 2° premio (2022) – 3. World championship in composition – F. Schubert Konservatorium, 2° premio (2022) – 2. world championship in music art – Academia musica Vienna, R.Wagner Konservatorium e international festival of contemporary classical music, 2° premio (2021) – 2. world championship in music art – Academia musica Vienna, R.Wagner Konservatorium e international festival of contemporary classical music, 3° premio (2021) – 2nd international music competition – Academia musica di Vienna, 1° premio (2021) – European composer competition – F. Schubert Konservatorium di Vienna, 1° premio (2021) – XVII° Concorso Internazionale di esecuzione e composizione “Vitti competition” di Castellana Grotte (BA), 2° premio (2021) – 6° Concorso nazionale di composizione E. Porrino di Cagliari, Menzione d’Onore (1988) – XIV° Concorso internazionale di composizione V. Bucchi di Roma, segnalazione di merito (riconoscimento unico e premi non assegnati) (1991) – “Indipendenti 87” Faremusica – Publitarget s.r.l. di Roma, composizione sez. Elettronica, segnalazione di merito (1987) – XVI° Concorso internazionale di composizione musica elettroacustica L. Russolo di Varese, (ammissione alla fase finale del concorso) (1996)  – 5° Concorso Teatro scolastico M. Broccardi di Castellana Grotte (Ba), 1° premio ex equo e trasmissione a cura di RAI 3 (1993) Tappe significative del percorso compositivo sono le opere elettroniche “Alle Muse”  del 1988, LP 33 giri pubblicato da un’etichetta indipendente (LMC), e “Simulacri” per dodici sintetizzatori del 1990, LP 33 giri pubblicato da un’altra etichetta indipendente (Sprint record), così come le opere cameristiche, “Volgendo lo sguardo al mio novo colore”,  sei pezzi per chitarra del 1994 pubblicati dalle Edizioni Bongiovanni di Bologna e incisi per la Kicco music (dal chitarrista e direttore d’orchestra Dario Bisso Sabadin), “Kaleidoscope”, per chitarra e archi del 2012 e soprattutto il work in progress ISOLEDIPENSIERO. Questo progetto compositivo ha come principale caratteristica l’utilizzo e la valorizzazione di sintetizzatori elettronici vintage di esclusiva progettazione e fabbricazione italiana che fanno parte di una collezione personale tra le più considerevoli a livello europeo: la rivista MAT2020 ha dedicando un articolo-intervista – “Le tastiere che non ti aspetti” – pubblicato sul numero di Gennaio 2020, e pubblicato successivamente anche nel libro “Suite Rock – il Prog tra passato e futuro” di A. Enrile e O. Lacagnina, edito da Graphofeel, Roma 2020. Lo stile è caratterizzato da venature pop/rock che si intrecciano e contaminano con la musica spettro-morfologica, in una nuova proposta creativa la cui cifra timbrico/stilistica risulta quella di una rinnovata musica elettronica dal colore antico. Dal 1998 al 2006 ha svolto attività come compositore in paesi della UE – Germania, Repubblica Ceca, Ungheria, Spagna e Polonia – tenendo workshop internazionali in qualità di compositore in residenza. Contestualmente all’esperienza ha composto la colonna sonora per sei musical. Attualmente è docente di “Teoria dell’armonia e analisi” presso il Conservatorio S. Giacomantonio di Cosenza.
Fonte diretta


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