Festival
43° Festival Internazionale di Musica di Portogruaro - Modulazioni Con il titolo “Modulazioni. Il continuum della musica”, dal 15 luglio al 15 settembre 2025 si terrà il 43° Festival Internazionale di Musica di Portogruaro: un ricco programma di eventi che porterà nella località veneta alcuni fra i più celebri musicisti della scena concertistica internazionale e prestigiose orchestre, tra intersezioni con il jazz, l’opera lirica e la musica elettronica. Firmato dal Direttore artistico Alessandro Taverna, il Festival sarà preceduto dal cartellone “Aspettando il Festival” nei luoghi simbolo della città e nelle località del Veneto Orientale. Con il titolo, Modulazioni. Il continuum della musica, la rassegna intende ridefinire i confini della musica classica, esplorando in particolare le intersezioni con il jazz, con l’opera lirica e la musica elettronica. Un Festival capace di accogliere i generi più diversi per poter parlare a tutti, coinvolgere oltre ogni specialismo, avvicinando anche chi non ha familiarità con la musica classica, grazie alla presenza a Portogruaro di artisti della scena internazionale attuale. Un denso calendario di eventi, all’interno del quale si delinea così un arcipelago di “modulazioni”, dove ogni isola corrisponde a una diversa categoria. Il gruppo Zignago Holding si conferma Official Partner, Partner del Festival sono Generali con il progetto Valore Cultura, Leone Alato, Adriatico 2, Banca Prealpi SanBiagio. IL JAZZ INTERNAZIONALE Il primo elemento di novità è rappresentato dal debutto a Portogruaro della regina indiscussa del jazz Dee Dee Bridgewater, che si esibirà in esclusiva regionale per Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Voce iconica del jazz mondiale con una poliedrica carriera costellata da Grammy e Tony Awards che ha attraversato ben quattro decenni, la cantante statunitense ha scelto il Festival di Portogruaro per concludere il tour estivo, esibendosi con un nuovo progetto che la vedrà accompagnata dal Dee Dee Bridgewater Quartet (la sua voce insieme a un trio tutto femminile formato dalle statunitensi Carmen Staaf e Shirazette Tinnin, e dall’italiana Rosa Brunello), insieme alla Medit Orchestra diretta da Angelo Valori. Un viaggio musicale dedicato agli standard più celebri della storia del jazz che risponde al richiamo We Exist!, l’imperativo che offre anche il titolo al programma musicale e che si presenta come una dichiarazione artistica. Con la sua voce potente e il carisma che la contraddistingue, Dee Dee Bridgewater reinterpreterà brani di protesta storici per collegare le lotte del passato a quelle attuali, tra attivismo femminile e il potere dell’arte come strumento di cambiamento. CROSSOVER Tra gli appuntamenti pronti ad attraversare i vari generi, al Collegio Marconi è attesa The Bass Gang, il quartetto composto da alcuni tra i migliori contrabbassisti in Europa e prime parti delle orchestre più prestigiose al mondo (Santa Cecilia, Mahler Chamber Orchestra e London Symphony Orchestra) in quello che, spaziando con ironia da Beethoven e Tchaikovsky fino a Santana, più che un concerto diventa un vero e proprio spettacolo musicale (20 agosto). La Caserma Capitò di Portogruaro, invece, verrà letteralmente invasa dalla presenza di sei pianoforti che suoneranno insieme al ritmo di Dancing Pianos, con un originale programma ispirato all’arte della danza che vedrà riuniti i pianisti Matteo Andri, Francesca Sperandeo, Ilaria Loatelli, Matteo Di Bella, Carolina Perez-Tedesco e Ferdinando Mussutto (9 settembre). SPERIMENTAZIONE E MODERNITÀ Tra musica e tecnologia si esprimerà il progetto Livemovement del clarinettista Anton Dressler nello spazio dello Studio Idee Materia di Teglio Veneto, tra il suono naturale del clarinetto e la sua elaborazione elettronica, alla ricerca di una simbiosi unica in cui ogni parte si arricchisce interagendo con le altre. Un viaggio emozionante tra improvvisazione e composizione, alla ricerca di quel luogo perfetto in cui spazio e tempo diventano effettivamente suono (8 settembre). Nel cortile di Palazzo Altan di Portogruaro, si terrà invece Algo-Ritmi e Dialoghi Elettronici, la performance visual inedita firmata dal percussionista Alessandro Perissinotto e Davide Ferrario, cantante, musicista e produttore discografico. In questa nuova performance che tocca l’intelligenza artificiale, suono e immagine dialogano attraverso variazioni di ritmo e luce, costruendo una narrazione in continua trasformazione, mescolando percussioni dal vivo, elettronica e visioni in movimento (2 settembre). Alle percussioni sarà inoltre dedicato anche l’appuntamento al Cinema C di Concordia Sagittaria con il Trio formato da Marco Viel, Ivan Boaro e Fabián Pérez Tedesco (5 settembre). L’impegno del Festival verso la creazione artistica contemporanea si completerà con la commissione di una nuova opera a Mario Pagotto, qui impegnato nella doppia veste di compositore e direttore dell’Ensemble da camera del Festival. Al di là della materia è il titolo della nuova commissione, opera in omaggio a Luigi Russolo, a 140 anni dalla nascita dell’esponente dell'arte e della musica futurista, originario di Portogruaro (11 settembre). LA GRANDE TRADIZIONE LIRICO – SINFONICA Il Concerto di Inaugurazione vedrà per la prima volta sul palco del Teatro Russolo l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Unica data nel Triveneto della prestigiosa compagine che rappresenta la tradizione sinfonica italiana nel mondo, a Portogruaro l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI si avvarrà della presenza di due artisti di spicco: la direttrice Gianna Fratta, tra le poche musiciste italiane ad aver varcato i palcoscenici dei più importanti teatri al mondo, e il pianista Alessandro Taverna in qualità di solista. Insieme eseguiranno due capolavori del romanticismo musicale, come il monumentale Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Brahms, e la Sinfonia n. 3 “Scozzese” di Mendelssohn (29 agosto). Al Duomo di Caorle si esibiranno gli oltre 60 giovani musicisti dell’Akademische Philharmonie Heidelberg, nata nel 2006 dal Collegium Musicum dell'Università di Heidelberg, su pagine di Beethoven e Čajkovskij (4 settembre). Torna inoltre a fare incursione al Festival l’opera lirica con La traviata di Giuseppe Verdi, tra i più grandi capolavori del teatro musicale. Per l’occasione, l’Orchestra delle Terre Verdiane e il Coro del Teatro Regio di Parma si unisce a un cast vocale d’eccezione che comprende il soprano Renata Campanella, il tenore Danilo Formaggia, il baritono Marzio Giossi e il mezzosoprano Anna Malavasi (6 settembre). MUSICA E STORIA Nell’ambito del repertorio antico storicamente documentato, il Festival proporrà un doppio appuntamento il cui perno è rappresentato dalla figura del violoncellista Enrico Bronzi, musicista attivo nelle più importanti sale da concerto sia come solista che camerista. Insieme a I Solisti de L’Appassionata, al Teatro Russolo Enrico Bronzi eseguirà i Concerti Brandeburghesi di Bach, tra i massimi capolavori della storia della musica (31 agosto). In compagnia del pianista Gianluca Cascioli, musicista a tutto tondo dal repertorio sconfinato che per l’occasione siederà al fortepiano, eseguirà invece un programma interamente dedicato alla musica di Beethoven (3 settembre). GIOVANI GENERAZIONI ALLA RIBALTA DEL PALCOSCENICO Nel solco dell’impulso alla creatività giovanile, un altro importante momento è la consegna del Premio Santa Margherita “Nuove carriere”, giunto alla sua terza edizione. Il riconoscimento nasce su iniziativa del main sponsor Santa Margherita – iconico marchio enologico veneto riconosciuto a livello internazionale – a sostegno della carriera di un giovane concertista del Festival che si sia distinto per capacità e talento a livello internazionale, in accordo con la dimensione di scoperta, innovazione e di determinazione che fanno parte dell’azienda fin dai suoi albori. Sarà la pianista Martina Meola ad aggiudicarsi il Premio Santa Margherita 2025. Classe 2012, si impone giovanissima in diverse competizioni pianistiche, tra cui Admiralty Star di San Pietroburgo, Vladimir Horowitz in Ucraina e Piano Talents di Milano. Nel 2025 vince il primo premio al Concorso Jeune Chopin di Lugano, con giuria presieduta da Martha Argerich (11 settembre) Il Festival giungerà a conclusione con il recital di Lucas & Arthur Jussen, tra i duo pianistici più richiesti del nostro tempo, le cui esibizioni si colorano di complicità e teatralità. Acclamati ed elogiati da pubblico e critica internazionale, i fratelli Jussen si distinguono per un approccio energico alla tastiera, quasi simbiotico, dalla grande raffinatezza del suono e interpretazioni avvincenti. Elementi che li hanno legati a un rapporto di esclusività con l’etichetta Deutsche Grammophon (16 settembre). ASPETTANDO IL FESTIVAL … NEI LUOGHI DELL’ARTE A partire dal 25 luglio avrà inizio una serie di eventi della ricca programmazione “Aspettando il Festival”, con appuntamenti a Portogruaro e nelle vicine località del Veneto Orientale, pronti ad animare il tessuto urbano, gli storici edifici, le bellezze architettoniche e paesaggistiche di cui questo territorio è ricco: le piazze, gli antichi mulini, le chiese, i palazzi urbani, i siti archeologici e le ville fuori porta. Il cartellone si aprirà al Parco del Mulino di Belfiore di Pramaggiore con alcune delle colonne sonore più amate, affidate al duo sax e fisarmonica di Damiano e Marcello Grandesso (25 luglio). Nella Chiesa di San Luigi si terrà il tradizionale Concerto con gli allievi della Masterclass di canto tenuta da Luciana D’Intino (26 luglio), mentre nella Spiaggia della Sacheta di Caorle risuonerà il Native Beat dell’Ensemble di Percussioni del Festival (28 luglio). L’Ensemble Il Cardellino, insieme al violinista Alessandro Mele nel ruolo di solista e Maestro concertatore, esplorerà l’arte di Bach attraverso l’integrale dei Concerti per violino e orchestra nella Chiesa di Santa Maria Assunta di Bibione (30 luglio), e nell’area archeologica di Noventa di Piave il Tiepolo Brass Ensemble rivisiterà con il suono degli ottoni alcune delle arie d’opera più celebri (1 agosto). Con il titolo Sax in the City, nella serra di Villa Bornancini a Cinto Caomaggiore si esibirà il Milano Saxophone Quartet (1 agosto), mentre il Museo Nazionale Concordiese si arricchirà delle sonorità del clavicembalo di Sara Bandiziol (3 agosto). Dopo una breve pausa, “Aspettando il Festival” proseguirà nell’Abbazia di Summaga con il pianista Emanuele Arciuli che proporrà un particolare Viaggio in America alla scoperta di repertori meno praticati dell’arte pianistica d’oltreoceano (21 agosto). Se nella chiesa di San Tommaso a Bagnara di Gruaro si uniranno il flautista Tommaso Benciolini e il chitarrista Giampaolo Bandini (22 agosto), nella cornice di Villa Mocenigo di Fossalta si potrà godere di Una Notte all’Opera con le arie di Puccini, Verdi e Mascagni interpretate dal soprano Mariapaola Di Carlo e dal tenore Cristobal Campos Marin, accompagnati dall’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani (24 agosto). Il cartellone farà tappa al Duomo di Santo Stefano di Caorle, dove il pianista Alessandro Taverna si esibirà con un quartetto di giovani maestri formati nelle Masterclass Internazionali delle passate edizioni del Festival (25 agosto), per concludere nella Chiesa di San Luigi con il recital dell’arpista Nicoletta Sanzin, accompagnata dalla pianista Mari Fujino (27 agosto). PENOMBRE Come da tradizione, il Festival proporrà anche alcuni momenti di approfondimento e confronto culturale all’interno degli spazi denominati Penombre, che quest’anno vedranno a Portogruaro Michele dall’Ongaro (29 agosto), già Sovrintendente e Direttore artistico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, nonché compositore e conduttore di riferimento dei programmi musicali di RAI Radio 3, insieme alla voce inconfondibile di Guido Barbieri (7 settembre), lo storico dell’arte Paolo Bolpagni (3 settembre), che torna al Festival dopo il successo dello scorso anno, e la musicologa Cristina Scuderi in vista dell’evento di chiusura (15 settembre). DOPO IL FESTIVAL L'impegno del Festival e della Fondazione Musicale Santa Cecilia non si esaurisce con la chiusura del cartellone principale. Tra settembre e ottobre, il programma prosegue con le iniziative "Dopo il Festival", dedicate in particolare alla promozione del talento dei giovani musicisti attraverso l'assegnazione di borse di studio, con concerti aperti alla cittadinanza, realizzati grazie alla collaborazione di partner storici come Rotary Club e Lions Club Portogruaro. Il loro impegno e la loro sensibilità permettono di alimentare la creatività giovanile e di rafforzare ulteriormente il legame del Festival con la comunità, estendendone la risonanza ben oltre i mesi estivi. SPONSOR E SOSTENITORI Il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro è realizzato dalla Fondazione Musicale di Santa Cecilia con Città di Portogruaro, Città Metropolitana di Venezia, Regione del Veneto. Official Partner: Zignago Holding. Partner: Santa Margherita, Generali con il progetto Valore Cultura, Leone Alato, Adriatico 2, Banca Prealpi SanBiagio. Main Sponsor: VRC Veneziana Restauri e Costruzioni Srl, Italiana Carpenterie, LTA Livenza Tagliamento Acque, Nosella Dante SpA, Europa Tourist Group, Studio Idee Materia. Sponsor: Anese Special Works, Agenzia Lampo, Dal Ben Leading Vision, Generali/Genera Agenzia di Portogruaro San Nicolò, Chiros - Industrie abbigliamento srl, F.lli Demo Costruzioni Srl, Portogruaro Interporto SpA. Supporter: Fondazione di Venezia, Fondazione Collegio Marconi, Fondazione Portogruaro Campus, Liceo XXV Aprile, Lions Club Portogruaro – Distretto 108 TA2, Rotary Distretto 2060, AGIS - Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, AIAM – Associazione Italiana Attività Musicali. Media Partner: RAI Radio 3 Classica, Il giornale della musica. Technical Partner: Fazioli. In collaborazione con le Amministrazioni Comunali di: Caorle, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Noventa di Piave, Pramaggiore, San Michele al Tagliamento, Teglio Veneto. Sostenitori della Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro: Fabiano Barbisan, Tiziano Bigattin, Francesco Boschin, Gianpietro Contarini, Andreas Fink, Farmacia Flaborea, Studio Tecnico Ing. Andrea de Götzen, Orlando Mulato, Francesco Padrone, Giovanni Battista Passeri, Pier Antonio Pavan, Carlo Pavanati, Lauretta Pol Bodetto, Claudio Scotto, Sergio Tabaro, M. Civai & P. Tenderini Snc. Il programma completo e tutte le informazioni inerenti alla biglietteria sono presenti sul sito www.festivalportogruaro.it 25 luglio 2025 - 15 settembre 2025 Portogruaro |