Un percorso che inizia nel Rinascimento, per arrivare ai giorni nostri, attraverso nomi di compositrici famose e donne quasi dimenticate, ma che meritano di essere riscoperte, con l'intento di ampliare il più possibile la conoscenza della musica al femminile. Dalla illuminata mecenate Anna Amalia, duchessa di Weimar, a Francesca Caccini, Fanny Mendelssohn Hensel e Alma Mahler, rimaste nell'ombra di parentele ingombranti, passando per Barbara Strozzi e Isabella Leonarda, che, appartenendo a ordini monastici, non poterono allontanarsi dalla musica sacra.
Mercoledì 24 settembre 2025, ore 19.00
Fondation de Wolff, rue de Savièse,16, Sion - Svizzera |