Un programma di grande suggestione con al centro una delle figure più “rivoluzionarie” della storia della musica: Claudio Monteverdi. Accanto a pagine celebri come il lamento di Arianna “Lasciatemi morire” e la ciaccona Zefiro torna e di soavi accenti quello che per molti è considerato, insieme all’Orfeo, il primo grande esempio di teatro in musica, Il Combattimento di Tancredi e Clorinda del 1624, nella versione che lo stesso Monteverdi aveva immaginato con costumi e gesto per rappresentare tutti gli “affetti” che il testo del Tasso richiede. Nella Venezia del primo Seicento la musica strumentale vive una stagione irripetibile con violinisti e virtuosi come Biagio Marini e Dario Castello che lavoravano a fianco del divino Monteverdi nella Cappella Marciana e che portarono la sperimentazione ai massimi livelli tanto da divenire modelli indiscussi per tutta una generazione di musicisti. Il gruppo barocco veneto I Musicali Affetti è reduce dal grande successo internazionale della sua registrazione, in prima mondiale, dell’opera seconda di Biagio Marini. La direzione è affidata al violinista vicentino Fabio Missaggia e la regia e i costumi ad Alberto Allegrezza. Le voci di Sofia Pezzi e Enrico Busia sono state premiate all’XI edizione del Concorso di canto barocco – Premio Fatima Terzo Un concerto non solo da sentire ma anche da vedere. Informazioni: Abbonamenti e biglietti (interi € 25 – ridotti € 20 – studenti € 8)
Lunedì 14 gennaio 2019, ore 20.15
Auditorium C. Pollini, Via C. Cassan 17, Padova - italia |