| Foto: locandina del 22 aprile 2015 |
Venerdì 06 novembre 2015, ore 16.30 -
Concerto
HRAND NAZARIANTZ
un poeta armeno a Bari
Saluto del Direttore del Conservatorio Gianpaolo Schiavo ,
relatore
Pierfranco Moliterni .
Composizioni
Luigi Capuano Vento d’Armenia,
Hadi Kadkhodazadeharani Alla tavola di Bacco,
Vittorio Manfredi Polvere d’Hayastan,
Diego Pugliese Tonale e un quarto.
Olga Shytso, soprano
- Francesco Lasorsa, flauto
- Lidia Valerio, clarinetto
- Michele Saracino, violino
- Paola De Candia, violoncello
- Ioana Maria Valeanu, percussioni
- Luca Simonetti, voce recitante
Salone degli Affreschi
- Palazzo Ateneo
Piazza Umberto I, 1
- 70121 Bari
Nell’anno del centenario, il progetto HRAND NAZARIANTZ, un poeta armeno a Bari intende
ricordare il genocidio del popolo armeno del 1915. La diaspora che porterà gli armeni a
disperdersi nel mondo è l'occasione per combattere ogni ipotesi di genocidio ovunque e
comunque elaborata. Il poeta Hrand Nazariantz sfuggito al genocidio e rifugiatosi in Italia è
diventato una figura di spicco della cultura armena legandosi profondamente alla città di Bari
e fondando il villaggio “Nor Arax” per profughi armeni. L’attività di Nazariantz andò oltre la
causa armena e, da intellettuale raffinato, poeta, saggista, poliglotta, si legò a prestigiosi
circoli culturali italiani e coltivò amicizie con Ada Negri, Gian Pietro Lucini, Umberto Zanotti
Bianco, il compositore Franco Casavola e lo scrittore Raffaele Carrieri. La sua permanenza in
terra di Puglia è stata di per sé una delle più interessanti testimonianze della vocazione
all’Oriente, al dialogo fra culture diverse e alla pace, che Bari e la sua regione abbiano mai
espresso.
La comunità armena barese in occasione del centenario dell’eccidio intende avvalersi della
collaborazione del Conservatorio “N. Piccinni” e con una serie di seminari, convegni e concerti
rendere omaggio alla figura dell’ “armeno di Bari”, contribuendo a conoscere e ad
approfondire la storia e nello stesso tempo a maturare un interesse per tutte le culture che si
trovano al di là dell’Adriatico. Il progetto consentirà agli studenti compositori di proporre le
loro opere, avvalendosi del contributo degli studenti strumentisti dello stesso Conservatorio.
Maria Cristina Caldarola
Venerdì 06 novembre 2015, ore 16.30
Salone degli Affreschi - Palazzo Ateneo, Piazza Umberto, 1, Bari (BA)
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