Il talento musicale e lo straordinario, ancorché precoce, bagaglio culturale, gli anni della formazione e le prime scritture compositive sono i temi al centro del convegno dedicato a Nino Rota proprio nel giorno del suo compleanno. La giornata propone i risultati delle ricerche condotte da alcuni giovani musicologi – Matteo M. Vecchio , Federico Lazzaro e Giovanni Salis - e da studiosi di rango come Francesco Lombardi , Emilio Sala e Carlo Cavalletti - e, per il CIDIM, rappresenta l’ideale prosecuzione de L’undicesima Musa. Nino Rota e i suoi media , il volume con CD curato da Veniero Rizzardi e pubblicato insieme a RaiEri nel 2001, dove gli scritti di Giovanni Morelli, Roberto Calabretto , Giorgio Mangini e Francesco Lombardi insieme a colloqui e documenti scritti e sonori inediti conducono il lettore/ascoltatore in un viaggio attraverso la più nota musica per film e oltre: nella radio, nel teatro e nelle canzoni, dove Rota manifesta tutta la sua poliedrica personalità. Il convegno rappresenta una nuova tappa di un progetto di ampio respiro che parte dal ciclo La leggerezza dell'ascolto. Nino Rota, l’esecuzione integrale dell’opera rotiana realizzata nella stagione scorsa dalla Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sotto la guida di Giuseppe Grazioli e che prevede l’altrettanto integrale incisione discografica. E, nell’insieme, offre un ritratto utile, significativo e non privo di sorprese per il musicologo, il cinefilo e chiunque intenda ripercorrere la storia della cultura e della musica italiana degli ultimi 50 anni in una luce che non sia solo quella filtrata dai movimenti e dalle rivoluzioni proposte dalle avanguardie. L’occasione è, altresì, ghiotta perché il convegno sarà aperto da Il mago doppio , un documentario di Felice Cappa prodotto da Rai 5 e qui presentato in prima assoluta. Programma: venerdì 2 dicembre ore 17.30 - Auditorium di Milano – Fondazione Cariplo, Largo Mahler. Presentazione del Convegno Saluto delle autorità Proiezione del documentario Il mago doppio dedicato a Nino Rota prodotto da RAI 5 con la regia di Felice Cappa sabato 3 dicembre ore 10.00 - Università degli Studi di Milano - Sala di Rappresentanza, via Festa del Perdono, 7 Matteo M. Vecchio, Milano, Antonio Banfi, la “singolare generazione”. La formazione universitaria di Nino Rota: attingendo a materiali d’archivio soprattutto epistolari, l'intervento affronta il contesto universitario che, nella Milano dei medi anni Trenta, ha circondato Nino Rota, a partire dalla frequentazione di figure come Antonio Banfi (con il quale discute, nel 1936, la propria tesi di laurea in estetica), Giancarlo Vigorelli, Vittorio Sereni, Luciano Anceschi, Gian Antonio ed Erminia Manzi. Lasciando ad altra sede l'analisi della dissertazione di laurea di Rota, scopo di questo contributo è ricostruire, accanto al prestigioso nòvero di amici e di conoscenti, il curriculum universitario del compositore alla luce della documentazione reperita presso l’Archivio Storico dell’Università degli Studi di Milano. Federico Lazzaro, L'infanzia di San Giovanni Battista. Un prodigio alla ribalta musicale degli anni '20 fra Milano e l'Europa Emilio Sala , I due timidi. Un’opera intermediale a cavallo fra teatro, radio, cinema e televisione Francesco Lombardi , Ho visto Broadway, ci sono delle luci meravigliose. E' impressionante! Nino Rota e gli anni americani 1931-32 Gianni Salis, Le liriche da camera di Nino Rota. Il salotto musicale italiano del primo Novecento Carlo Cavalletti , Oltre Il cappello di paglia di Firenze. Considerazioni sul teatro musicale di Rota Il convegno è organizzato dal CIDIM e dall’Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi, con il sostegno di Fondazione Cariplo e Fondazione Giorgio Cini , dove l’Archivio Nino Rota risiede, ed è realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio di MiBAC, Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano.
Informazioni: Ingresso libero Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Venerdì 02 dicembre 2011 e sabato 03 dicembre 2011
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo - largo Mahler e Università degli Studi di Milano, Sala di rappresentanza - via Festa del Perdono, 7, Milano - Italia |