Agostino Di Scipio
CONTATTI
INDIRIZZO: via Salaria Antica Est 33/A
CAP: 67100
CITTA': L'Aquila
PROVINCIA: AQ
PAESE: Italia
TELEFONO E FAX: +39 0862 313847
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Napoli, 1962
categorie: Compositori / Musicologi, critici, giornalisti
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Descrizione
Membro del Comitato di redazione della rivista Sonus
Membro del Comitato di redazione della rivista Journal of New Music
Collaboratore della Rivista Italiana di Musicologia e di Musica/Realtà
Autore di testi musicologici
Biografia
ultimo aggiornamento: 09-06-2014
Compositore, artista sonoro, studioso delle tecnologie della musica e delle arti.
Ha
iniziato da autodidatta ad occuparsi di suono e musica, oltre che di
programmazione informatica e, da studente dell’Istituto Universitario di
Napoli, di teatro sperimentale. In seguito ha studiato Composizione
(con G. Bizzi e M. Cardi) e Musica Elettronica (con M. Lupone),
diplomandosi al Conservatorio di L’Aquila. Sul finire degli anni 1980
inizia un percorso di sperimentazione e ricerca che presto lo porta ad
esplorare metodi inusuali di generazione del suono, spesso in relazione a
fenomeni di rumore e turbolenza, concepiti come reti di interazioni tra
esecutori, sistemi di elaborazione digitale del suono, catene di
trasduzione elettroacustiche, e condizioni ambientali circostanti.
Tra i suoi lavori più rappresentativi quelli del ciclo Ecosistemico Udibile (2002-2005) e la più recente serie Modi di interferenza
(2006-2012), che presentano sia brani da concerto sia installazioni
sonore, dove tematica è una concezione sistemica di suono e musica come
“emergenza” delle condizioni operative e di ascolto. Insieme al poeta
Giuliano Mesa (1957-2011) ha scritto Tiresia (2001), opera di poesia e musica che ha fatto seguito a Sound & Fury
(1995-98), lavoro realizzato a più mani col fotografo Manilio Prignano
(1961-2012) e col poeta Eugenio Tescione (a partire da frammenti da
Shakespear e Auden).
Sue incisioni monografiche sono pubblicate da
RZ_Edition (Berlino) e Chrysopeé Electronique (Parigi/Bourges). Altri
lavori sono incisi su antologie Wergo, Neuma, Capstone, ecc.
Insieme al pianista Ciro Longobardi, ha realizzato ed inciso una realizzazione estesa di Electronic Music for Piano
di John Cage (Stradivarius). In duo col sassofonista Mario Gabola ha
dato vita ad un progetto di improvvisazione con circuiti analogici
riciclati (Upset, Viande Records). Nella primavera 2011, la Galerie
Mario Mazzoli di Berlino ha ospitato una sua mostra personale,
intitolata Sound. Self. Other.
Artista in residenza del DAAD
di Berlino (2004-2005), docente di Musica Elettronica al Conservatorio
di Napoli (2001-2013) e L’Aquila (dal 2013), Di Scipio è stato
Edgar-Varèse-Professor alla Technische Universität di Berlino (2007), e
compositore ospite di varie istituzioni (Simon Fraser
University-Vancouver 1993; Sibelius Academy-Helsinki, 1995; IMEB-Bourges
2003 e 2005, ZKM-Karlsruhe, 2005-2006, ecc.). Ha inoltre insegnato al
CCMIX (Parigi), alla University of Illinois (Urbana-Champaign),
all’IRCAM (Parigi), e all’Università di Parigi 8 (dove fa parte
attualmente di un’unità di ricerca “Musique et écologies du son”).
Di
Scipio ha scritto per innumerevoli riviste italiane ed internazionali.
Alcuni scritti sono raccolti nel volume Pensare le tecnologie del suono e
della musica (Edizioni Scientifiche, Napoli, 2012). Ha curato la
pubblicazione di Universi del suono di I.Xenakis (LIM/Ricordi) e altri volumi. Insieme ad alcuni suoi ex-studenti lavora alla rassegna di studi Le Arti del Suono.
Negli
anni, la ricerca compositiva di Di Scipio si è mantenuta, non senza
difficoltà e ostinazione, fortemente indipendente sul piano produttivo e
originale nelle modalità e nei contenuti, finendo per sollevare
interesse a livello internazionale, e attraversando trasversalmente
pubblici diversi e diversi contesti di sperimentazione musicale.
Nel
2014 è uscito un numero speciale di Contemporary Music Review
(Routledge/Francis & Taylor, Londra) dedicato al suo lavoro, seguito
dal volume Agostino Di Scipio. Polvere di suono: una prospettiva ecosistemica della composizione
(La Camera Verde, Roma, 2014), con scritti di vari critici e musicologi
e allegato un CD con varie registrazioni di esecuzioni dal vivo e
documentazione di lavori installativi.
Fonte diretta
Discografia
Bibliografia
Circuiti del Tempo Un percorso storico-critico nella creatività musicale elettroacustica e informatica
di Agostino Di Scipio ISBN 9788855430685Collana: Studi e Saggi 38, LIM Editrice srl , Lucca 2021pp. XIX+632 - 17×24, € 40,00 Descrizione:
Viviamo in un mondo iper-tecnologizzato, in spazi e ambienti dove quasi ogni frammento d’esperienza viene mediato da stratificazioni elettroniche composite. Anche fare musica implica risorse e supporti tecnici molteplici, criteri funzionali eterogenei ma sovrapposti e interagenti, un tempo considerati estranei ad ogni dimensione propria del musicale. L’emergere di questa ‘condizione tecnologica’ dell’odierno viv... continua a leggere
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Pensare le tecnologie del suono e della musica
di Agostino Di Scipio ISBN 978-88-6342470-6, Editoriale Scientifica srl , Napoli 2013pp. XXII-244, 14,00 €Descrizione:
Sei saggi raccolti per iniziativa di Luigi Maria Sicca che offrono un quadro ampio ed esaustivo su un dibattito attualmente di largo interesse storico-critico, ovvero la competenza tecnologica nel processo artistico e analitico. Nella prospettiva metodologia di Di Scipio “tecnologia” è etimologicamente un necessario discorso sulla tecnica, un lògos della technè, discorso razionale auspicabile, e oramai ineludi... continua a leggere
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