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Roberto Trainini
[biografia] [discografia]
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Bari, 1975
categorie: Violoncello
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[biografia] [discografia]
Biografia
ultimo aggiornamento: 05-12-2016
Comincia lo studio del violoncello all'età di 10 anni con suo zio Saverio Loiacono, primo violoncello dell'opera di
Montevideo e li prosegue al Conservatorio "N.Piccinni" di Bari con Vincenzo Caminiti, sotto la cui guida si diploma nel 1995 dopo
aver vinto numerosi premi nazionali per giovani violoncellisti (Vittorio Veneto 1990, 1° premio, Lorenzo Perosi-Biella 1993 e 1995, 1°
premio, SMM Milano 1995 3° premio). Nel 1996, grazie al conseguimento di una prestigiosa borsa di studio, si trasferisce in Svizzera
per proseguire gli studi sotto la guida di Radu Aldulescu alla International Menuhin Music Academy, Gstaad. Qui, é stato tra gli altri
allievo per la musica da camera di Igor Oistrakh,, Yehudi Menuhin. Nel 1999 entra a far parte della classe per solisti di Wolfgang
Mehlhorn alla Hochschule für Musik di Amburgo dove si diploma nel 2003 con il massimo dei voti e la menzione d'onore ("summa
cum laude") eseguendo il concerto di A. Dvorák op.104 con gli Hamburger Symphoniker. Si é inoltre perfezionato sotto la guida di
Michel Strauss al Consevatorio Superiore di Parigi (troisième cycle, non terminato), Niklas Schmidt ad Amburgo, e nel 2003
continua gli studi con Steven Isserlis a Prussia Cove, Inghilterra dove per questo corso speciale vengono selezionati 10 giovani
violoncellisti in tutto il mondo vincendo anche l'unica borsa di studio completa a disposizione in quell'anno. Dopo aver partecipato con
successo a rinomati concorsi internazionali (Markneuikirchen 2001, 4° premio, Elise Meyer -Amburgo 2001, 1° premio, Belgrado
2005, finalista e 4° posto, Bonucci 2003 premio speciale "G. Padroni" come miglior concorrente Italiano) si é affermato come un
completo violoncellista: sia come camerista che come solista il suo repertorio spazia dal barocco (su strumenti originali) alla musica
contemporanea. Nel 2003 è stato il violoncellista del Quartetto Scardanelli (specializzato nella musica contemporanea), e ha studiato e
collaborato con la compositrice Sofia Gubaidulina (Duo per vl. e vc., "Canto del Sole"-Concerto per vc., coro da camera e
percussioni). Ha nel 2002 eseguito il "Noumi" per vc. e pf. del compositore Serge Kaufmann in prima mondiale al Festival di Moulin
d'Andé.
Nel 2003 il famoso violinista Luz Leskowitz lo chiama a far parte dei Solisti di Salisburgo, un gruppo di musica da camera (dal duo
all' ottetto) dal repertorio vastissimo che ha permesso a Roberto di far musica ovunque avendo come colleghi artisti quali Jörg Demus,
Vladimir Mendelssohn, Elliot Fisk, Luz Leskowitz, David Geringas, Karl Leister, Jeremy Menuhin, Hermann Baumann, Voces
Quartett, Bartok Quartett, Amati Ensemble Maastricht, Gil Sharon, Benjamin Schmidt, Maurice Steger, Janne Thomsen, Marc
Grauwels, Igor Oistrakh. Nel 2008-10 e' stato primo violoncello solista della prestigiosa SSO Singapore Symphony Orchestra. E'
membro fondatore nel 2006 del Sestetto d' Archi di Amburgo.
Nel 2001 è risultato vincitore del concorso dell'Accademia di Amburgo che gli ha affidato un violoncello V. Postiglione 1899 Napoli
fino al 2005, e poi la Orpheon Foundation (sempre previo concorso) dal 2007 al 2009 gli ha dato in prestito un prezioso violoncello
anonimo nord-italiano del 1760 ca. su cui ha sviluppato la prassi barocca sia del basso continuo per recitativo che quella solistica con
concerti di Vivaldi, Leo, Porpora, Boccherini. Roberto è regolarmente invitato come solista in Polonia, Germania, Turchia, Messico,
Italia, Romania, Portogallo, Belgio, Austria, Estremo Oriente. Debuttò in Romania con la Filarmonica di Iasi nel 2008 sotto la
direzione di Michele Santorsola, e nel 2010 suonò con la stessa orchestra e lo stesso direttore la Sinfonia Concertante op.8 di George
Enescu, un concerto in memoriam Radu Aldulescu, a 4 anni dalla sua scomaparsa.
Roberto Trainini è anche un apprezzato trascrittore & arrangiatore: i suoi primi arrangiamenti per sestetto d'archi sono stati eseguiti a Wolfsburg, Messina, Campobasso, Sulmona, Catanzaro.
Grandissimo successo ha riscosso con il Concerto di R. Schumann op.129 con l'Orchestra Radio di Tirana nel 2012 sotto la direzione di Ermir Krantja e con l'Orchestra Sinfonica di Catanzaro sotto la direzione di Paolo Olmi. Roberto da' corsi di perfezionamento in Polonia e Giappone, insieme ad artisti come Gerard Poulet, Luz Leskowitz, Vladimir Mendelssohn, con i quali suona spesso in formazioni di musica da camera. Dal 2012 Professore di Violoncello al Conservatorio "Monteverdi" /Bolzano, suona un Alessandro Ciciliati del 2010 e dal 2015 anche professore di Violoncello presso la AAF di Mexico City che gli affida periodicamente l'"ex Vatican Stradivarius" un violoncello di Nicolo Amati del 1620. Nel 2012 gli è stato conferito con cerimonia in Campidoglio a Roma dall'Accademia Internazionale Cartagine il XII Premio Int. Cartagine sez. Musica. Registra per la Brilliant Classics (Netherlands) e la OnClassical (Italia )
Fonte diretta
Roberto Trainini è anche un apprezzato trascrittore & arrangiatore: i suoi primi arrangiamenti per sestetto d'archi sono stati eseguiti a Wolfsburg, Messina, Campobasso, Sulmona, Catanzaro.
Grandissimo successo ha riscosso con il Concerto di R. Schumann op.129 con l'Orchestra Radio di Tirana nel 2012 sotto la direzione di Ermir Krantja e con l'Orchestra Sinfonica di Catanzaro sotto la direzione di Paolo Olmi. Roberto da' corsi di perfezionamento in Polonia e Giappone, insieme ad artisti come Gerard Poulet, Luz Leskowitz, Vladimir Mendelssohn, con i quali suona spesso in formazioni di musica da camera. Dal 2012 Professore di Violoncello al Conservatorio "Monteverdi" /Bolzano, suona un Alessandro Ciciliati del 2010 e dal 2015 anche professore di Violoncello presso la AAF di Mexico City che gli affida periodicamente l'"ex Vatican Stradivarius" un violoncello di Nicolo Amati del 1620. Nel 2012 gli è stato conferito con cerimonia in Campidoglio a Roma dall'Accademia Internazionale Cartagine il XII Premio Int. Cartagine sez. Musica. Registra per la Brilliant Classics (Netherlands) e la OnClassical (Italia )
Fonte diretta
[biografia] [discografia]
Discografia
CD
con Roberto Trainini, Massimiliano Ferrati, Brilliant Classics, Al Leeuwarden, 2014 Numero di catalogo editoriale (n.e.) 94816 Shop Descrizione: This collection brings together the chamber output of prolific and varied composer Giuseppe Martucci. The pieces on this disc span roughly ten years of his career, the earliest of which – the Sonata in F sharp minor Op.52 – was composed when Martucci was just 24. Thanks in part to his exploration of Neopoliatan music salons, however, the work nevertheless has a distinct richness and maturity to go alongside the young ... continua a leggere Elenco brani Sonata in F-Sharp Minor, Op. 52: I Allegro giusto II. Scherzo. Allegro molto – Trio. Allegretto III. Intermezzo. Andantino flebile IV. Allegro Tre Pezzi, Op. 69: I. Moderato II. Andante III. Allegro Due Romanze, Op. 72: I. Andantino con moto II. Moderato Romanza. Allegretto (Transcribed by Martucci) Allegretto |
CD
con Davide Alogna, Fiorenzo Pascalucci, Roberto Trainini, Federico Stassi, musiche di Mario Castelnuovo-Tedesco Naxos, 2018 Numero di catalogo discografico 8.574003 Shop Descrizione: Il CIDIM è sostenitore del progetto Elenco brani Violin Concerto No. 3, Op. 102 1. I. Drammatico 00:10:25 2. II. Lento - Grave e triste 00:07:00 3. III. Molto moderato (quasi un'Introduzione) 00:08:57 String Trio, Op. 147 4. I. Allegretto grazioso 00:06:18 5. II. Nenia: Molto moderato 00:07:35 6. III. Vivace (Ritmico e balzante) 00:04:53 Sonata for Violin and Cello, Op. 148 7. I. Lento misterioso 00:09:19 8. II. Cavatina: Andante 00:08:03 9. III. Scherzo: Mosso, con spirito - Alla Serenata (in 1) 00:06:44 10. IV. Rhapsody: Introduzione (Liberamente - quasi improvvisando) 00:08:20 |