Antonio Giacometti

CONTATTI
INDIRIZZO: via della Strada Antica Mantovana 85
CAP: 25124
CITTA': Brescia
PROVINCIA: BS
PAESE: Italia
TELEFONO E FAX: +39 030 2311413
Brescia, 1957
Ruoli legati alle composizioni presenti in Banca Dati:
Compositore
Biografia
ultimo aggiornamento: 28-01-2012
Dopo aver compiuto studi umanistici ed essersi diplomato in composizione presso il Conservatorio di Milano ha consolidato la propria preparazione nel campo della pedagogia musicale, settore nel quale s'è impegnato attivamente fin dal 1984, lasciando significativi contributi sia come pubblicista che come operatore didattico: oltre ad articoli e atti di convegni su varie riviste specializzate, si ricorda il testo, scritto in collaborazione con lo psicopedagogista Franco Vaccaroni, L'educazione al suono e alla musica nella scuola elementare, La Scuola Editrice, Brescia, 1988.

 

Premiato o segnalato in concorsi nazionali ed internazionali di composizione, (tra i quali Premio V. Bucchi, Roma, 1982 e 1988; Concours International de Composition pour guitare de Sablè sur Sarthe, 1983 e 1987; Concours international de composition MC2, Avignon 1984; Secondo Concorso Internazionale Antidogma Musica di Torino, 1985; Trio Basso Köln Internationaler Kompositions-Wettbewerb, 1988; I Concorso nazionale di composizione d'insieme per ragazzi, Como, 1989; IX Concorso nazionale di composizione Ennio Porrino, Cagliari, 1991, Kazimir Serocki, Warsaw 2000, IV Concorso internazionale Città di Udine, Udine 2002, Hommage à Bartòk, Hungarian Radio, Budapest 2006), ha composto più di cento opere solistiche, da camera, sinfoniche e di teatro musicale, la maggior parte delle quali eseguite in Festivals e Rassegne di tutto il mondo.

È stato membro del Direttivo nazionale della SIEM (Società Italiana per l'Educazione Musicale) ed è attualmente Presidente della sezione territoriale di Brescia, con la quale collabora dal 1984 nella definizione di strategie d'intervento didattico musicale per l'infanzia e nel settore pubblicistico, pubblicando articoli e saggi per l’organo ufficiale dell’Associazione, il trimestrale Musica Domani (sul quale cura dal 2006 la rubrica fissa Cantieri sonori) e i relativi Quaderni monografici. Per la sezione bresciana della SIEM ha recentemente ideato il progetto Insegnare la musica giocando al teatro, che è stato realizzato in via sperimentale nell’Anno Scolastico 2006-2007 presso la scuola elementare E. Tiboni di Brescia sotto la sua supervisione scientifica e con la sua diretta partecipazione. A questo progetto è stato conferito il prestigioso Premio Abbiati per la scuola 2008.

Interessato ai problemi dell'analisi musicale, in particolare allo studio delle sue implicazioni nella didattica della composizione, è stato tra i fondatori, e per nove anni consigliere nazionale, della SIdAM (Società Italiana di Analisi Musicale). Per più di un decennio ha collaborato con la Rivista di teoria e pedagogia musicale Analisi (edizioni Ricordi/Curci). Dal 1990 al 1993 è stato contrattista presso la Scuola superiore di pedagogia musicale e musicologia di Fermo (Università di Macerata) per l'insegnamento di Elementi della pratica compositiva.

Docente in ruolo di Composizione presso l'Istituto O. Vecchi di Modena, viene regolarmente invitato da Enti privati e Istituzioni pubbliche (Università, Ministero della PI, IRRSAE regionali) a tenere seminari e corsi d'aggiornamento e di formazione didattica per insegnanti della scuola dell'obbligo, relativi in particolare al ruolo delle esperienze di musica d'insieme e di composizione nella formazione musicale di bambini e ragazzi.
Nel 2002/2003, è stato ideatore e responsabile didattico del Master di composizione didattica, che si è tenuto presso l'Istituto O. Vecchi di Modena da Ottobre a Giugno.
Nel 2003/2004 ha ideato e seguito l’articolato progetto didattico Suonare per capire, relativo ad una sperimentazione di scuola elementare ad indirizzo strumentale realizzata presso la scuola Bachelet di Lumezzane S. Apollonio (Brescia), che è stato insignito del prestigioso Premio Abbiati per la scuola 2004, doppiato quattro anni dopo con il progetto didattico per la scuola primaria Insegnare la musica giocando al teatro, che è stato realizzato in via sperimentale nell’Anno Scolastico 2006-2007 presso la scuola elementare E. Tiboni di Brescia sotto la sua supervisione scientifica e con la sua diretta partecipazione.

Le sue composizioni sono edite da Ricordi, Suvini-Zerboni, EDIPAN, Rugginenti, Bérben e Editions Delatour Dopo il CD EDIPAN (1990), in cui la flautista Annamaria Morini esegue Der Umriss per flauto solo, è uscito il CD monografico Trame e percorsi (Rugginenti 1995), in cui è contenuta la sua più significativa musica da camera scritta tra il 1981 e il 1993. Lo scorso anno è stato inciso, per l'etichetta Taukay di Udine, il brano Battito d'ali per flauto, clarinetto e pianoforte, eseguito dall'Interensemble di Padova. All'inizio del 2004 è uscito, per la Rugginenti/Cluster, il CD Insieme, testimonianza di un quinquennio di lavoro didattico d'insieme condotto con undici bambini strumentisti di età compresa tra i sette e gli undici anni. Con l'etichetta americana MMC (Master Muscicians Collective), è stato pubblicato un CD contenente il brano per orchestra del 1995 Il tempo, grande scultore, eseguito dalla Moravian Symphony orchestra. Nel 1996, casa Ricordi gli ha affidato la traduzione dal tedesco del libro di Zsolt Gardonyi, Le strutture della fuga nell'opera di J. S. Bach. Nel 1999, la Kokkaburra editrice di Parma ha pubblicato Mika, un libro-gioco illustrato per tre flauti ispirato al libro di Jostein Gaarder, C'è nessuno?, nel quale, per la prima volta in Italia, le più moderne istanze dell'analisi e della pedagogia musicale vengono integrate a supporto cognitivo di un brano per ragazzi tagliato su un linguaggio compositivo contemporaneo. Sempre nel 1999, per la casa editrice Rugginenti di Milano, è uscito il suo libro Linguaggi e forme per inventare (Una propedeutica alla composizione con proposte di applicazione didattica), rivolto ai docenti di strumento e di musica d'insieme delle scuole medie ad indirizzo musicale, nonché agli allievi dei corsi di Didattica della musica del Conservatorio.
Nel 2000 ha composto la fiaba musicale per bambini Thomas, il poeta & company per voce, flauto, violino, liuto, arpa, cembalo e percussioni, su testo dello scrittore di narrativa infantile Alberto Mari, che è stata data in prima al Teatro S. Fedele di Milano e replicata nel 2001 al Festival internazionale di teatro ragazzi di Gioia del Colle. Nello stesso anno ha ultimato il Concerto per violino, orchestra e nastro The rime of the young navigator, espressamente composto per il giovane e già affermato violinista bresciano Francesco Ugolini, che l’ha eseguito con l’Orchestra I pomeriggi musicali di Milano diretta da S. Fontanelli, e lo spettacolo di teatro-musica dedicato all'interpretazione di giovanissimi musicisti-attori La fabbrica del cioccolato, tratto dal racconto di Roald Dahl, portato in numerose scuole del bresciano e andato in scena nel 2005 al Teatro Comunale di Modena con quattro repliche mattutine davanti a duemila bambini delle scuole elementari e medie.
Nell'autunno 2001 è uscito, per l'editore Curci di Milano, il volume Insieme per suonare, insieme per capire, scritto in collaborazione con l'ex allievo Mauro Montalbetti e destinato ai gruppi di musica d'insieme di primo livello. Da questa collaborazione è nata l'opera per ragazzi Volevo un foglio, su un testo del giovane autore bresciano Giovanni Peli liberamente ispirato al libro Cosa c'è dietro le stelle di Jostein Gaarder, che nel febbraio 2004 ha vinto il Concorso internazionale per un'opera destinata all'esecuzione e alla fruizione di bambini e ragazzi organizzato dalla Scuola di Musica di Fiesole. Le sei repliche previste per le scuole e per il pubblico si sono tenute con grande successo alla fine del mese di ottobre dello stesso anno presso il teatro Goldoni di Firenze. Nel 2005, sempre in collaborazione con Giovanni Peli e Mauro Montalbetti, ha realizzato il concerto per due voci, tre strumentisti ed elaborazioni audio In memoria di Pier Paolo Pasolini, che è stato trasmesso in prima assoluta il 2 novembre dello stesso anno, trentennale della morte dell’intellettuale, e realizzato dal vivo al teatro Curci di Barletta, al Conservatorio di Monopoli e alle giornate di studi su Pasolini organizzate dall’Università di Brindisi tra novembre e dicembre 2005. Sempre per l’editore Curci, è uscito nel 2003 la sua traduzione dall’americano del libro di Harold Howen, Modal and tonal counterpoint from Josquin to Stravinsky.

Per tre anni è stato coordinatore dell’International Arcana Composers’ Meeting, incontro internazionale di compositori tenuto in Adro (Brescia) alla fine del mese di agosto. In collaborazione col giovane regista Francesco Micheli ha scritto lo spettacolo di teatro musicale olimpiade@metastasio.it, che è andato in scena nel giugno 2005 all’Anfiteatro di Susa, nell’ambito delle manifestazioni culturali legate ai giochi olimpici della neve.
Nel dicembre 2005 ha debuttato Letizia (una fiaba per Andersen), un concerto con lettura per giovanissimi musicisti, che narrano con strumenti, canto, percussioni e voci recitanti una storia da loro inventata e rielaborata poi in forma letteraria da Giovanni Peli.
Nel maggio 2006, la sua composizione Sehnsucht und Traum per flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e percussioni è stata selezionata dalla radio ungherese per le celebrazioni del 125° anniversario della nascita di Bèla Bartòk e trasmessa in diretta mondiale.
Nell’autunno 2008 il suo brano per quattro percussionisti e grande orchestra Quando i venti del mondo mi mandarono la voce dei tamburi, eseguito dalla Moravian Symphony Orchestra, è stato inserito in Perspectives 2, un nuovo CD della casa editrice americana MMC. In marzo-aprile 2008, presso il teatro Dal Verme di Milano, si sono tenute con grande successo otto repliche dello spettacolo di teatro musicale La Sirenetta, nato da un’ulteriore collaborazione col regista Francesco Micheli e scritto per l’orchestra di giovanissimi musicisti I piccoli Pomeriggi di Milano. Il suo brano Vortice del ricordo per chitarra sola, commissionato dalla casa discografica Music-Media di Milano e da chitarrista Giulio Tampalini, noto chitarrista bresciana di fama internazionale, farà parte di un prossimo CD contenente composizioni dedicate ad Ennio Morricone. Su commissione della Banda Sinfonica della città di Brescia ha scritto Antartide, un poema sinfonico astratto per tromba solista e banda sinfonica, che è stato eseguito il 20 dicembre 2009 presso il Teatro Grande di Brescia. Il brano è dedicato al collega ed amico, oltre che inarrivabile bisacutista, Andrea Tofanelli. Per la giovanissimacantante milanese Beatrice Palumbo ha scritto una serie di Lieder per soprano e orchestra su testi di Roberto Piumini, che verranno cantati in prima assoluta a Fiesole nei prossimi mesi dall'Orchestra dei ragazzi della scuola di musica di Fiesole, diretti da Edoardo Rosadini.

Negli ultimi anni ha coordinato e concertato un dittico di “concerti con pop-up drammaturgici” in collaborazione con alcuni suoi allievi compositori e con gruppi strumentali di bambini e ragazzi di età compresa fra i 10 e i 18 anni: Streghe da Roald Dahl è andato in scena più volte nel 2008-2009; Priragioniera di un mostro ventoso, su testo di Giovanni Peli è stato eseguito in prima assoluta al Teatro Comunale di Modena il 5 marzo 2010.
Nel luglio 2010, col brano Tainá (amazônia como metaphora) ha vinto il primo premio assoluto al Concorso Bruno Maderna per una composizione per orchestra giovanile, già eseguito in Italia e all’estero Nell’autunno 2010 è stato inciso il concerto-spettacolo La grande madre (viaggio musicale nel femminino sacro in 26 capitoli), scritto per la voce e su testi di Veronica Vismara. Oltre alla presenza straordinaria della tromba di Giovanni Falzone e del canto armonico di Lorenzo Pierobon, il gruppo strumentale comprende flauto, sax, chitarra elettrica, pianoforte/tastiera e violoncello. Alle percussioni lo stesso autore.

Di prossima pubblicazione Anche senza il leggio (metodologie e materiali per la musica d’insieme), un volume dedicato ai fondamenti pedagogici e alle esperienze didattiche relativi alla musica d’insieme per bambini e ragazzi dai 7 ai 18 anni.

Le sue musiche sono edite da Ricordi, Suvini-Zerboni, Rugginenti, Bérben, Delatour, Agenda, Sconfinarte. Il suo nome è inserito nell’ultima edizione dell’Enciclopedia della musica Garzanti. 

Fonte diretta





chitarra, clavicembalo
Durata: 7' 00''

flauto, pianoforte
Durata: 4' 00''

Eclipse(s) (1984)
pianoforte a quattro mani
Durata: 6' 30''

Sette pezzi
chitarra
Durata: 8' 00''

IceWhite (2013)
Penguin's Steps in the Eternity of Nothing
Pianoforte, Piano Toy
Durata: 4' 00''
dedicato a mia madre

2 voci recitanti, flauti, clarinetti, sassofono tenore, chitarra, nastro magnetico
Durata: 30' 00''

clarinetto
ispirato alla poesia Donne Jazz di V. Vismara

flauto

Letizia (2005)
Una fiaba per Andersen
Durata: 50' 00''

Teatrinho musical de sons, gestos expressóes e movimentos
flauto, oboe, pianoforte
Estorvo (homagem au Chico Buarque) - Caldo (homagem au Lenine) - Ciúme (homagem à Iris Boff) - Saudaçóes (homagem au Egberto Gismonti)

Quattro Interludi brevi
pianoforte, arpa
Durata: 7' 00''

flauto, clarinetto, percussione, pianoforte, violino, violoncello
Durata: 10' 00''

Tainà (2010)
Amazônia como metaphora - Orchestra da camera per ragazzi fino al terzo anno di corso strumentale
2 flauti (il secondo anche ottavino), 2 oboe, 2 clarinetti (il secondo anche clarinetto basso), 2 trombe in sib, 1 trombone, un timpanista, un percussionista, quintetto d’archi
Durata: 7' 00''

7 preludi e fughe
2 pianoforti
Durata: 15' 00''

Volevo un foglio (2003-2004)
voci , ensemble
Durata: 60' 00''
Composizione vincitrice del Concorso Scuola di Muscia di Fiesole

chitarra

flauto in sol
Durata: 8' 00''

trombone, violoncello, contrabbasso


Discografia catalogata





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